Concorso scuola PNRR2: pubblicato il bando. Prove, requisiti e come presentare la domanda - FormaLab

 

Ha preso avvio il processo per l’assunzione di più di 19.000 insegnanti.

Concorso scuola PNRR2: pubblicato il bando. Prove, requisiti e come presentare domanda

 Concorso scuola 2024 – 2025 PNRR2 – A partire dalle ore 14:00 di oggi, 11 dicembre, è possibile presentare la domanda per partecipare al concorso docenti PNRR2, dopo che il Ministro Valditara ha dato il via libera sul portale del Ministero dell’Istruzione e del Merito (MIM). Come anticipato nei mesi scorsi, sono state introdotte alcune modifiche alle regole: non tutti i candidati che raggiungono la sufficienza potranno accedere alla prova orale, ma solo un numero massimo di candidati pari a tre volte i posti disponibili per ciascuna regione e classe di concorso. Inoltre, sarà necessario conseguire un punteggio minimo di 70/100. I candidati avranno a disposizione solo venti giorni per presentare la propria domanda.

Posizioni disponibili:

  • Scuola dell’infanzia e primaria: 8.355 posti.
  • Scuola secondaria di primo e secondo grado: 10.677 posti.
  • I posti dedicati al sostegno sono 4.840, per un totale di 19.032 posti complessivi.

 

Requisiti di partecipazione

Requisiti per la scuola secondaria di primo e secondo grado

Titoli abilitanti:

  • Laurea specifica per la classe di concorso e abilitazione.
  • Per gli ITP (Insegnanti Tecnico-Pratici): abilitazione o diploma valido per l’accesso alla classe di concorso.

Titoli alternativi per l’accesso senza abilitazione:

  • Laurea + 3 anni di servizio (negli ultimi cinque), di cui almeno uno specifico per la classe di concorso, svolti nella scuola statale.
  • Laurea + 24 CFU (crediti formativi universitari) conseguiti entro il 31 ottobre 2022.
  • Laurea + almeno 30 CFU dei 60 richiesti per l’abilitazione all’insegnamento.

Requisiti per la scuola primaria e dell’infanzia (posto comune)

Titoli abilitanti:

  • Laurea in Scienze della Formazione Primaria o titolo analogo conseguito all’estero e riconosciuto in Italia.
  • Diploma magistrale con valore abilitante (compreso il diploma sperimentale a indirizzo linguistico), conseguito presso gli istituti magistrali entro l’anno scolastico 2001/2002, o titolo equivalente conseguito all’estero e riconosciuto in Italia.

Accesso con riserva:

Coloro che hanno conseguito i titoli abilitanti all’estero e hanno presentato domanda di riconoscimento entro il termine di presentazione delle istanze per il concorso.

 

Requisiti per i posti di sostegno (Infanzia, Primaria, Secondaria di I e II grado)

Titoli richiesti:

  • Titolo di accesso alla classe di concorso specifica.
  • Diploma di specializzazione sul sostegno conseguito ai sensi del DM n. 249/2010 per il grado scolastico richiesto.

Accesso con riserva:

È prevista l’ammissione con riserva per chi ha conseguito il titolo di specializzazione all’estero e ha presentato domanda di riconoscimento entro la scadenza del bando.

 

Come presentare domanda

La domanda di partecipazione al concorso docenti PNRR2 dovrà essere presentata tramite procedura telematica entro il 30 dicembre 2024, collegandosi al Portale InPA.

 

Novità principali del Concorso Scuola PNRR2

L’emendamento recentemente approvato dalla Camera introduce importanti cambiamenti nelle modalità. Sebbene rimanga fissato il punteggio minimo di 70/100 per superare la prova scritta, il raggiungimento di tale soglia non garantirà automaticamente l’accesso alla prova orale. Infatti, saranno ammessi soltanto un numero di candidati pari al triplo dei posti disponibili per ogni regione e classe di concorso. Ciò implica che la selezione avverrà in base ai punteggi più alti dei partecipanti; nel caso in cui vi siano diversi candidati con punteggi pari o superiori a 70, solo coloro che raggiungeranno il punteggio dell’ultimo candidato ammesso avranno accesso alla fase orale.

I candidati avranno a disposizione 20 giorni per inviare la loro richiesta di partecipazione al concorso. Aggiornamenti nei programmi  con l’introduzione di nuove discipline come Neogreco ed Ebraico.

 

La prova scritta

La prova scritta rappresenta una fase fondamentale nel processo di selezione dei candidati e si compone di cinquanta domande a risposta multipla, ognuna con quattro opzioni di risposta. I partecipanti avranno a disposizione un tempo massimo di cento minuti per completare il test.

Per superare la prova, sarà necessario ottenere un punteggio minimo di 70 su 100. I quesiti, che saranno in totale 50, verteranno su conoscenze e competenze nei settori pedagogico, psicopedagogico e didattico-metodologico, con particolare attenzione agli aspetti legati all’inclusione e alla valutazione. La distribuzione delle materie sarà organizzata nel seguente modo:

  • Dieci quesiti di ambito pedagogico;
  • Quindici quesiti di ambito psicopedagogico, ivi compresi gli aspetti relativi all’inclusione;
  • Quindici quesiti di ambito metodologico didattico, ivi compresi gli aspetti relativi alla valutazione.
  • Cinque quesiti a risposta multipla sulla conoscenza della lingua inglese al livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue
  • Cinque quesiti a risposta multipla sulle competenze digitali inerenti l’uso didattico delle tecnologie e dei dispositivi elettronici multimediali più efficaci per potenziare la qualità dell’apprendimento.

 

La prova orale

Una volta superata la prova scritta, i candidati selezionati potranno accedere alla fase orale dell’esame.

La prova orale richiede un punteggio minimo di 70/100 e ha una durata massima di 45 minuti. Sarà inoltre valutata la loro abilità di comprensione e conversazione in lingua inglese, che dovrà essere almeno al livello B2.

Nel corso della prova orale, la quale prevede una lezione simulata, verranno verificate le conoscenze e le competenze relative alla disciplina, nonché le competenze didattiche generali e la capacità di progettare attività didattiche efficaci, inclusi aspetti legati all’uso di tecnologie e dispositivi elettronici multimediali.  Le domande e le discipline relative alla prova orale saranno estratte dai candidati all’inizio della sessione. La traccia per la lezione simulata sarà disponibile 24 ore prima della prova, e le tracce estratte non saranno riproposte in seguito.

Le dichiarazioni di Valditara

L’avvio dei nuovi concorsi segna una tappa fondamentale per rafforzare il sistema scolastico italiano”, ha dichiarato il Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara. “La selezione rientra nel piano del Governo per l’assunzione di 70.000 docenti entro il 2026: l’obiettivo è garantire agli studenti un’istruzione di qualità e al passo con le sfide del nostro tempo, che sappia sostenere e valorizzare i talenti di ciascuno. Con 19.032 posti a disposizione, di cui il 25%– pari a 4.840 cattedre – riservato al Sostegno, stiamo investendo su una scuola che sia motore di crescita e inclusione”.